Parigi e i suoi bistrot

Per scoprire l'atmosfera di un vero bistrot parigino entrate in rue St-Martin 20, a due passi dall'Hôtel de Ville. Il locale è stato aperto nel 1912, quando il popolare mercato coperto delle Halles, il "ventre di Parigi", era ancora in piena attività. L'ambiente è quello della Belle Époque: boiserie, ottone, specchi, divanetti di velluto... Ogni elemento contribuisce allo stile della maison, compresi i piatti decorati con la lettera B. I piatti combinano prodotti locali, cotture perfette e porzioni generose. 

Dopo aver reso omaggio a Jim Morrison al cimitero del Père Lachaise, rifocillatevi in questo locale che propone una buona cucina tradizionale, ben lavorata e appetitosa. Tra i nostri preferiti, il carpaccio di lingua di manzo tiepida con salsa gribiche (una salsa fredda a base di uova). Buona scelta di vini al bicchiere.

Vecchi manifesti, orologi, mobili vintage... l'atmosfera non manca in questo bistrot situato tra la Tour Eiffel e l'École Militaire. Anche nel piatto l'autenticità è rispettata: una cucina sfiziosa, che comprende boudins blancs e torte salate, le cui ricette vengono dall'esperienza del padre dello chef, premiato come Meilleur Ouvrier de France a Orléans. Dalla madre viene invece la collezione di schiaccianoci che dà il nome al locale.

Si passa dalla cucina per entrare in questa vera e propria istituzione del Quartiere Latino, che oggi fa parte del gruppo Ducasse. In un ambiente in puro stile Belle Époque, i piatti oscillano tra bistrot e comfort food:  lumache al burro con erbe fini, torte salate, sogliola alla mugnaia, profitteroles...

10 minuti a piedi dal Sacré Coeur di Montmartre, questo locale vivace e colorato celebra i classici del genere bistrot: brandade di merluzzo, semifreddo al Calvados e la specialità della casa: anatra al sangue in due servizi (solo su su prenotazione).

Vicino al Louvre e alla Borsa di Parigi, da cui il gioco di parole del suo nome. Lo chef è americano ma la proposta 100% francese: piatti tradizionali e gustosi rivisitati con stile, buone materie prime e sapori molto equilibrati. Piatti del giorno a pranzo e menu alla carta a cena. 

A due passi dal lusso di place Vendôme, il tipico bistrot parigino in tutto il suo splendore: bancone zincato, divanetti in velluto, pavimenti retrò e il classico (e appetitoso) cibo che ci si aspetta: lumache di Borgogna al burro bianco, blanquette di vitello in casseruola e una bella scelta di vini provenienti da tutta la Francia.